Dott. Pierpaolo Prestianni

DR. Pierpaolo Prestianni

Medico Chirurgo

La disfunzione del pavimento pelvico è un termine che comprende una serie di disturbi che causano problemi durante l’evacuazione o manifestano dolore nella regione pelvica.

Questi sintomi possono essere significativi e socialmente limitanti, rendendo difficile per il paziente cercare un adeguato trattamento medico a causa dell’imbarazzo legato a questo tipo di problematiche.

È fondamentale per questi pazienti comprendere che tali disturbi sono abbastanza comuni e un approccio completo e graduale all’analisi dei sintomi può garantire una corretta diagnosi e un trattamento efficace per una condizione spesso persistente e frustrante.

 

TIPOLOGIE DI DISFUNZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO:

  1. Rettocele: Si verifica nelle donne a causa della protrusione del retto nella parete posteriore della vagina, quando la parete muscolare che separa il retto dalla vagina si indebolisce. I sintomi includono difficoltà nell’evacuazione e la sensazione di un rigonfiamento o peso nella parete posteriore della vagina.

  2. Contrazione paradossa del muscolo puborettale: Il muscolo puborettale, che agisce come meccanismo di continenza a riposo, non si rilassa durante l’evacuazione. Si manifesta con la sensazione di “spingere contro una porta chiusa” o un blocco durante l’evacuazione.

  3. Dolore pelvico:

    • Sindrome degli elevatori: sensazione di pressione verso l’alto nel retto.
    • Coccigodinia: dolore al coccige causato da trauma.
    • Proctalgia fugax: dolore fugace al retto, spesso notturno, causato dallo spasmo dei muscoli pelvici.
    • Nevralgia del pudendo: dolore cronico nel pavimento pelvico seguendo i nervi pudendi.

 

TRATTAMENTO DELLA DISFUNZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO:

Esistono diverse opzioni di trattamento a seconda del tipo di problema e della gravità dei sintomi.

  • Modifiche delle abitudini alimentari: Aumento dell’apporto di fibre ed acqua.
  • Biofeedback: Terapia fisica del pavimento pelvico per migliorare la sensibilità rettale e la contrazione dei muscoli pelvici.
  • Stimolazione elettrica: Può beneficiare in alcuni casi.
  • Trattamento sintomatico per sindromi dolorose: Biofeedback, massaggi terapeutici, stimolazione elettrica, iniezioni di anestetici locali o farmaci antiinfiammatori.

 

L’intervento chirurgico è raramente considerato, tranne nei casi di rettoceli sintomatici e di grandi dimensioni.

Solverwp- WordPress Theme and Plugin

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.